Muoversi in Libertà è un’Associazione di volontariato, nata nel 2020, che si fonda sull’abbattimento delle barriere architettoniche e dei pregiudizi, degli stereotipi che coinvolgono il mondo della disabilità si occupa di sensibilizzazione al “diverso” in modo creativo, culturale. Mira all’inclusione sociale e professionale delle persone con disabilità. Muoversi in Libertà non riguarda solamente l’abbattimento delle barriere architettoniche, ma anche la capacità di muoversi liberamente all’interno della società moderna.

Sono Claudia e sono la co-fondatrice di Muoversi In Libertà.
Sono in carrozzina dalla nascita, affetta da una patologia rara, che semplificando, non mi ha formato correttamente gli arti inferiori.
Ho deciso di creare quest’associazione, assieme ad altri amici, per dare voce a un mio pensiero.
L’essere “diverso” è una condizione naturale, lo siamo tutti. Il fatto che io sia seduta e che mi muova su 4 ruote non mi rende però diversa da chi cammina.
Attraverso questo pensiero voremmo cercare di combattere i pregiudizi presenti al giorno d’oggi.
Con quest’associazione vogliamo creare una rete di servizi che possano essere d’aiuto a tutti, disabili e non. Il mio, e il nostro, più grande desiderio è quello di farci vedere semplicemente come persone ecco perché abbiamo scelto il nome “Muoversi in Libertà” che non si riferisce solamente alle barriere architettoniche che incontriamo tutti i giorni, ma è muoversi liberamente all’interno della società. Io in prima persona, sono consapevole che questo deve partire anche (ma soprattutto) da noi disabili.
Laureata in Scienze dello Spettacolo e Produzione Multimediale, lavora come HR.

Sono Gianmaria il compagno di Claudia in questa nuova avventura con l’Associazione MIL. Non è facile spiegare, senza scomodare banali e scontate motivazioni, perché ho deciso di condividere questa esperienza. Non è la mia prima partecipazione attiva in un’Associazione, ma è certamente la prima volta che lo faccio in un contesto dove non esiste alcun fine se non quello di fare qualcosa per gli altri. Far parte di un’Associazione di volontariato ha tanti risvolti positivi: ti fa sentire utile, ti permette di entrare in contatto con tante persone e fare cosi nuove amicizie, aiuta a dare un senso alla tua vita in un momento storico in cui le relazioni sociali sono minate dall’abuso nell’uso dei social, si partecipa ad attività interessanti, si mettono in circolo nuove idee, si fanno nuove esperienze, ci si sente utili, si fa qualcosa per gli altri. Laureato in Economia, Master in Finanza e controllo di gestione e Master in Innovazione d’Impresa. Specializzato in Controllo di Gestione e finanza aziendale.

Muoversi in Libertà è un’Associazione di volontariato, nata nel 2020, che si fonda sull’abbattimento delle barriere architettoniche e dei pregiudizi, degli stereotipi che coinvolgono il mondo della disabilità si occupa di sensibilizzazione al “diverso” in modo creativo, culturale. Mira all’inclusione sociale e professionale delle persone con disabilità. Muoversi in Libertà non riguarda solamente l’abbattimento delle barriere architettoniche, ma anche la capacità di muoversi liberamente all’interno della società moderna.

Sono Claudia e sono la co-fondatrice di Muoversi In Libertà.
Sono in carrozzina dalla nascita, affetta da una patologia rara, che semplificando, non mi ha formato correttamente gli arti inferiori.
Ho deciso di creare quest’associazione, assieme ad altri amici, per dare voce a un mio pensiero.
L’essere “diverso” è una condizione naturale, lo siamo tutti. Il fatto che io sia seduta e che mi muova su 4 ruote non mi rende però diversa da chi cammina.
Attraverso questo pensiero voremmo cercare di combattere i pregiudizi presenti al giorno d’oggi.
Con quest’associazione vogliamo creare una rete di servizi che possano essere d’aiuto a tutti, disabili e non. Il mio, e il nostro, più grande desiderio è quello di farci vedere semplicemente come persone ecco perché abbiamo scelto il nome “Muoversi in Libertà” che non si riferisce solamente alle barriere architettoniche che incontriamo tutti i giorni, ma è muoversi liberamente all’interno della società. Io in prima persona, sono consapevole che questo deve partire anche (ma soprattutto) da noi disabili.
Laureata in Scienze dello Spettacolo e Produzione Multimediale, lavora come HR.

Sono Gianmaria, compagno di Claudia in questa nuova avventura con l’Associazione MIL. Non è facile spiegare, senza scomodare banali e scontate motivazioni, perché ho deciso di condividere questa esperienza. Non è la mia prima partecipazione attiva in un’Associazione, ma è certamente la prima volta che lo faccio in un contesto dove non esiste alcun fine se non quello di fare qualcosa per gli altri. Far parte di un’Associazione di volontariato ha tanti risvolti positivi: ti fa sentire utile, ti permette di entrare in contatto con tante persone e fare cosi nuove amicizie, aiuta a dare un senso alla tua vita in un momento storico in cui le relazioni sociali sono minate dall’abuso nell’uso dei social, si partecipa ad attività interessanti, si mettono in circolo nuove idee, si fanno nuove esperienze, ci si sente utili, si fa qualcosa per gli altri. Laureato in Economia, Master in Finanza e controllo di gestione e Master in Innovazione d’Impresa. Specializzato in Controllo di Gestione e finanza aziendale.